“Le origini del pesce combattente: dalla tradizione popolare al passatempo organizzato”

Il pesce combattente, noto anche come Betta splendens, è uno dei pesci d’acquario più amati e popolari al mondo. Sebbene oggi sia apprezzato per la sua bellezza e la varietà di colori e forme delle sue pinne, la storia del pesce combattente è radicata nella sua origine come animale da combattimento. Il genere Betta comprende oltre 73 specie, ma il Betta splendens è quello più conosciuto e apprezzato dagli appassionati.

pesce combattenteI Betta selvatici presentano una colorazione opaca grigio-verde con pinne corte, molto diversa dai colori spettacolari e dalle lunghe pinne dei Betta allevati in cattività attraverso l’allevamento selettivo. Questo processo ha portato alla creazione di varietà come veiltail, delta, halfmoon, crowntail, double tail e plakat, ognuna con le proprie caratteristiche distintive.

I combattimenti di Betta hanno avuto origine nelle culture del Sud-est asiatico, in particolare in Thailandia e nel vecchio regno di Siam. Questi combattimenti erano inizialmente una forma di intrattenimento popolare tra i bambini, che raccoglievano i pesci territoriali nei campi di riso e li mettevano insieme per vedere quale fosse il più forte.

Questo passatempo si trasformò presto in una pratica più strutturata, con scommesse e tornei organizzati per determinare il Betta più forte e aggressivo.

Il re di Siam, riconoscendo la popolarità dei Betta, regolamentò e tassò queste attività.

L’organizzazione dei combattimenti di Betta divenne così diffusa che presto coinvolse anche gli adulti, con scommesse che si facevano sempre più alte. I combattimenti erano generalmente brevi, con i pesci che si affrontavano aggressivamente per un breve periodo di tempo.

Tuttavia, con l’evoluzione della pratica, i combattimenti potevano durare anche diverse ore, con i pesci che mostravano una straordinaria resistenza e determinazione nel combattere per il proprio territorio.

I combattimenti di Betta erano spesso considerati uno spettacolo affascinante da parte degli spettatori, che ammiravano la bellezza e la forza dei pesci mentre si affrontavano. T

uttavia, c’era anche una parte oscura in questa pratica, con molti pesci che subivano ferite gravi o addirittura mortali durante i combattimenti.

Con il passare del tempo, la pratica dei combattimenti di Betta è diventata meno diffusa, sostituita da un maggiore apprezzamento dei pesci per la loro bellezza e la loro natura tranquilla quando non sono impegnati in combattimenti.

Nel 1840, alcuni di questi pesci furono dati al dottor Theodore Cantor, che li studiò e li identificò scientificamente come Macropodus pugnax. Successivamente, Charles Tate Regan li rinominò Betta splendens, che significa “guerriero bello”, un nome che è rimasto fino ad oggi.

riproduzione betta splendens3

I Betta furono importati in Europa e negli Stati Uniti, dove divennero subito popolari tra gli appassionati di pesci d’acquario. Anche se originariamente allevati per combattere, i Betta divennero sempre più apprezzati per la loro bellezza e le loro pinne ornamentali.

Oggi, i Betta splendens sono tra i pesci più popolari tra gli allevatori negli Stati Uniti e in Giappone, con una vasta gamma di colori e combinazioni di pinne che li rendono veri gioielli acquatici.

Sebbene la storia dei Betta sia iniziata come quella di combattenti, oggi sono più conosciuti e apprezzati per i loro colori vibranti e le loro pinne decorate. La loro evoluzione da animali da combattimento a pesci ornamentali è un esempio della capacità dell’uomo di trasformare una pratica brutale in una forma d’arte e di apprezzamento della bellezza della natura.

pesce combattente

 

Il Fascino del Pesce Combattente: Un’icona tailandese

Il pesce combattente siamese, noto come pla kat luk moh, ha conquistato il cuore degli appassionati di pesci per la sua bellezza e la sua natura unica. Questi pesci, disponibili in una vasta gamma di colori e sfumature, sono diventati un’attrazione per molti appassionati di acquari in tutto il mondo. Ma il loro significato va oltre la loro straordinaria bellezza.

In Thailandia, il pla kat è diventato un simbolo nazionale, rappresentando la tenacia e la determinazione del popolo tailandese. Come il popolo stesso, il pla kat è noto per la sua fermezza nel difendere il suo territorio, ma anche per la sua gentilezza in tempi di pace. Questa dualità si riflette nel popolo thailandese, che è conosciuto per essere pacifico e amorevole, ma anche coraggioso e risoluto quando la situazione lo richiede.

Nel 2019, il governo tailandese ha ufficialmente riconosciuto il pla kat come animale acquatico nazionale, confermando così il suo status di icona culturale del paese. Questa mossa ha anche portato a un aumento dell’allevamento di pla kat, sia per il mercato nazionale che per quello internazionale, contribuendo così alla crescita economica delle comunità locali.

L’Allevamento dei Betta: Un’Attività in Crescita

L’allevamento di betta si è trasformato da una pratica tradizionale a un’attività commerciale in rapida crescita. Grazie alla crescente domanda di questi affascinanti pesci, gli allevatori si sono adattati per soddisfare le esigenze del mercato.

Oltre ai tradizionali allevatori commerciali, sempre più persone si sono interessate all’allevamento domestico di betta, sia per il piacere personale che per generare reddito supplementare. L’approvazione del pla kat come animale acquatico nazionale ha ulteriormente incentivato questa tendenza, con un numero sempre maggiore di allevatori che si registrano presso le autorità competenti per ottenere il riconoscimento ufficiale.

Questo fenomeno non solo ha contribuito alla conservazione di questa specie unica, ma ha anche generato opportunità economiche per le comunità locali. Con la crescente popolarità dei pesci combattenti come animali domestici, l’allevamento di betta si prospetta come un settore in continua espansione, in grado di fornire un reddito stabile e sostenibile per gli allevatori.

Impatto Culturale ed Economico del Pesce Combattente

Oltre al loro impatto economico, i pesci combattenti hanno anche un ruolo significativo nella cultura tailandese. Oltre ad essere un simbolo nazionale, il pla kat è presente in numerose celebrazioni e cerimonie tradizionali.

La sua presenza è considerata un auspicio di fortuna e prosperità, e spesso viene regalato come segno di rispetto e buon auspicio. Inoltre, il commercio dei pesci combattenti ha contribuito a promuovere il turismo in Thailandia, attirando appassionati di acquari da tutto il mondo.

Gli acquari specializzati nella vendita di pla kat sono diventati una tappa obbligata per i turisti interessati alla fauna locale. Questo ha creato nuove opportunità di business e ha contribuito alla diversificazione dell’economia locale.

In conclusione, i pesci combattenti non sono solo affascinanti creature acquatiche, ma anche un importante simbolo culturale e un motore economico per la Thailandia, rappresentando un equilibrio tra tradizione e modernità.

Se ti è piaciuto questo articolo magari potresti essere interessato alla riproduzione di questo magnifico pesce

Se sei alla ricerca di bellissimi esemplari di betta splendens visita la nostra pagina qui