Amphiprion: Le 9 Specie di Pesci Pagliaccio Comuni e Guida Completa

Reso celebre dal cinema, il pesce pagliaccio è una vera star degli acquari marini, e conoscere le specie di pesci pagliaccio più comuni è il primo passo per apprezzarli appieno. Questi pesci catturano l’attenzione con i loro colori accesi e il comportamento affascinante. Appartenenti alla sottofamiglia Amphiprioninae, con oltre 30 specie identificate, la loro vita sociale è unica. Infatti, vivono in gruppi gerarchici guidati da una femmina dominante, solitamente la più grande e aggressiva.

La loro relazione simbiotica con gli anemoni marini li rende ancora più straordinari. I tentacoli urticanti degli anemoni offrono protezione dai predatori. In cambio, i pesci pagliaccio forniscono nutrimento e pulizia all’anemone. Questo legame garantisce la sopravvivenza reciproca e contribuisce all’equilibrio del loro ambiente

Le 9 Specie di Pesci Pagliaccio Più Comuni in Acquario

Conoscere le diverse specie è il primo passo. Ogni pesce pagliaccio ha esigenze specifiche. Vediamo insieme le più diffuse e le loro particolarità.

Pesce Pagliaccio Ocellaris (Amphiprion ocellaris)

Spesso chiamato “falso” pesce pagliaccio o semplicemente “Nemo”. È una delle specie di pesci pagliaccio più comuni e amate. Il suo corpo ha una colorazione giallo-arancio intensa. È arricchita da tre bande bianche orlate di nero sottile. Le femmine sono più grandi dei maschi. Possono raggiungere circa 8-11 cm. La sua forma ovale e le pinne arrotondate gli danno un aspetto armonioso. Esiste anche una variante melanica (nera).

• Livello di Cura: Ideale per principianti. Molto resistente e adattabile.

• Dimensioni Acquario Minimo: 80 litri per una coppia.

• Temperamento: Generalmente pacifico. Può diventare territoriale in coppia.

• Anemone Ospite Comune: Entacmaea quadricolor (BTA), Heteractis magnifica.

Pesce Pagliaccio Percula (Amphiprion percula)

Il “vero” pesce pagliaccio è molto simile all’Ocellaris. Tuttavia, si distingue per alcuni dettagli. Le sue bande bianche sono spesso più spesse. Inoltre, sono separate da bordi neri più marcati. Il colore arancione può apparire più intenso. La pinna dorsale ha una curvatura leggermente diversa.

• Livello di Cura: Leggermente più delicato dell’Ocellaris. Richiede acqua stabile.

• Dimensioni Acquario Minimo: 80 litri per una coppia.

• Temperamento: Pacifico, simile all’Ocellaris.

• Anemone Ospite Comune: Entacmaea quadricolor (BTA), Stichodactyla gigantea.

Pesce Pagliaccio Maroon (Premnas biaculeatus)

Questa specie appartiene a un genere diverso (Premnas). È una delle più grandi tra i pesci pagliaccio comuni. Può raggiungere i 15 cm di lunghezza. La sua colorazione varia dal rosso scuro al marrone. Ha strisce sottili bianche o dorate (varietà Gold Stripe). È noto per il suo carattere aggressivo. Soprattutto verso altri pesci pagliaccio e talvolta altri compagni di vasca.

• Livello di Cura: Intermedio. Richiede attenzione per la sua aggressività.

• Dimensioni Acquario Minimo: 150 litri per una coppia, data la taglia e territorialità.

• Temperamento: Aggressivo, territoriale. Meglio tenerlo in coppia o da solo.

• Anemone Ospite Comune: Entacmaea quadricolor (BTA).

Pesce Pagliaccio Clarkii (Amphiprion clarkii)

Il Clarkii è una delle specie più adattabili. La sua ampia distribuzione geografica lo dimostra. Può vivere con molte specie diverse di anemoni. Il suo aspetto è molto variabile. La colorazione di base può essere nera, marrone scuro o arancione. Ha bande bianche di spessore variabile. Le femmine possono raggiungere i 15 cm.

• Livello di Cura: Facile. Resistente e adatto ai principianti.

• Dimensioni Acquario Minimo: 100 litri per una coppia.

• Temperamento: Moderatamente aggressivo. Può diventare territoriale.

• Anemone Ospite Comune: Quasi tutti gli anemoni ospitanti (es. Heteractis crispa, Entacmaea quadricolor, Stichodactyla spp.).

Pesce Pagliaccio Tomato (Amphiprion frenatus)

Facile da identificare per il suo rosso acceso. Ha una singola banda bianca verticale dietro l’occhio. Le femmine, più grandi, raggiungono circa 14 cm. È noto per il suo carattere deciso e territoriale. Difende attivamente il suo spazio e l’anemone ospite.

• Livello di Cura: Facile-Intermedio. Gestibile ma territoriale.

• Dimensioni Acquario Minimo: 120 litri per una coppia.

• Temperamento: Territoriale, specialmente le femmine.

• Anemone Ospite Comune: Entacmaea quadricolor (BTA).

Pesce Pagliaccio Cinnamon (Amphiprion melanopus)

Questo pesce pagliaccio ha un colore distintivo. Il corpo è marrone-rossiccio scuro, quasi cannella. Presenta una banda bianca sulla testa, simile al Tomato. Tuttavia, le pinne sono spesso scure. Trae grandi benefici dalla simbiosi con gli anemoni. Offrono protezione e un rifugio sicuro.

• Livello di Cura: Facile-Intermedio. Resistente ma può essere territoriale.

• Dimensioni Acquario Minimo: 120 litri per una coppia.

• Temperamento: Moderatamente aggressivo, specialmente verso altri pagliacci.

• Anemone Ospite Comune: Entacmaea quadricolor (BTA), Heteractis crispa.

Pesce Pagliaccio Pink Skunk (Amphiprion perideraion)

Si distingue per il suo colore delicato. Il corpo è rosa pallido o arancio chiaro. Ha una striscia bianca distintiva lungo la schiena. Dalla testa alla coda. È una specie più sensibile rispetto ad altre. Richiede un ambiente stabile e ben curato. La sua dipendenza dagli anemoni è forte.

• Livello di Cura: Intermedio-Difficile. Sensibile alle condizioni dell’acqua.

• Dimensioni Acquario Minimo: 100 litri per una coppia.

• Temperamento: Molto pacifico. Adatto a vasche tranquille.

• Anemone Ospite Comune: Heteractis magnifica, Stichodactyla mertensii, Macrodactyla doreensis.

Pesce Pagliaccio Saddleback (Amphiprion polymnus)

Riconoscibile per il suo motivo a strisce unico. Il corpo è marrone scuro o nero. È decorato con due bande bianche. La banda centrale, più larga, ricorda una sella. Da qui il nome “Saddleback”. Le femmine raggiungono circa 12 cm.

• Livello di Cura: Facile-Intermedio. Relativamente resistente.

• Dimensioni Acquario Minimo: 100 litri per una coppia.

• Temperamento: Generalmente pacifico, ma può difendere l’anemone.

• Anemone Ospite Comune: Heteractis crispa, Stichodactyla haddoni.

Pesce Pagliaccio Sebae (Amphiprion sebae)

Ha un aspetto elegante. Il corpo è marrone scuro o nero. Possiede due bande bianche spesse. La pinna caudale è spesso bianca o gialla. Questo crea un bel contrasto. Richiede cure moderate. È più adatto a chi ha già esperienza.

• Livello di Cura: Intermedio. Richiede buona qualità dell’acqua.

• Dimensioni Acquario Minimo: 120 litri per una coppia.

• Temperamento: Moderatamente territoriale.

• Anemone Ospite Comune: Stichodactyla haddoni.

Allestire l’Acquario Ideale per il Tuo Pesce Pagliaccio

Allevare queste specie di pesci pagliaccio è gratificante. Tuttavia, richiede attenzione ai dettagli dell’acquario. La loro salute è spesso legata a quella dell’anemone ospite. (Se vuoi approfondire come avviare un acquario marino da zero, potresti trovare utile il nostro articolo sull’allestimento acquario marino.)

Dimensioni e Allestimento della Vasca

La dimensione minima varia in base alla specie. Generalmente, 80-100 litri sono sufficienti per una coppia di specie piccole (Ocellaris, Percula). Specie più grandi o territoriali (Maroon, Clarkii) richiedono vasche più grandi (120-150+ litri).
L’allestimento dovrebbe includere:

• Rocce Vive: Forniscono nascondigli naturali. Supportano la biologia dell’acquario.

• Spazio per Nuotare: Bilanciare rocce e area libera.

• Fondo: Sabbia corallina fine è ideale. Permette ad alcuni anemoni (come LTA) di insabbiarsi.

• Filtraggio: Un sistema efficiente è cruciale (sump con schiumatoio è consigliato).

• Movimento Acqua: Moderato. Le pompe di movimento sono utili ma vanno protette dagli anemoni.

Parametri Essenziali dell’Acqua

Mantenere la stabilità dell’acqua è vitale. Questo vale sia per i pesci pagliaccio che per gli anemoni. Monitora regolarmente questi valori:

• Temperatura: 24-28°C (stabile).

• Salinità/Densità: 1.023 – 1.025 SG (Specific Gravity).

• pH: 8.1 – 8.4.

• Ammoniaca (NH3): 0 ppm (tossica!).

• Nitriti (NO2): 0 ppm (tossici!).

• Nitrati (NO3): Bassi (< 10-20 ppm, meno per anemoni delicati).

• Fosfati (PO4): Bassi (< 0.05 ppm).

• Alcalinità (dKH): 8-12 dKH.

• Calcio (Ca): 400-450 ppm.

• Magnesio (Mg): 1250-1350 ppm.

Suggerimento: Usa sempre acqua d’osmosi inversa (RO/DI) per preparare l’acqua salata. Esegui cambi d’acqua parziali (10-20%) regolarmente (ogni 1-2 settimane). 

Alimentazione Corretta: Cosa Dare da Mangiare

I pesci pagliaccio sono onnivori. Hanno bisogno di una dieta varia. Offri un mix di:

• Cibo Secco di Qualità: Fiocchi e pellet specifici per pesci marini.

• Cibo Congelato/Fresco: Mysis, Artemia salina arricchita, Krill, polpa di cozza/vongola tritata.

• Alimenti Vegetali: Alghe Nori, mangimi a base di spirulina.

Somministra piccole quantità 2 volte al giorno. Non esagerare per non inquinare l’acqua.

La Straordinaria Simbiosi: Pesce Pagliaccio e Anemone

La relazione più famosa è la simbiosi mutualistica con gli anemoni. È un legame affascinante dove entrambi traggono vantaggio.

Un Legame Vantaggioso per Entrambi

• Per il Pesce Pagliaccio:

  • Protezione: I tentacoli urticanti dell’anemone lo difendono dai predatori.

  • Cibo: Si nutre di parassiti dell’anemone, avanzi, e piccoli organismi.

  • Rifugio Sicuro: L’anemone diventa la sua “casa”.

• Per l’Anemone:

  • Difesa: Il pesce scaccia alcuni predatori dell’anemone (es. pesci farfalla).

  • Pulizia: Rimuove detriti e parassiti dai tentacoli.

  • Ossigenazione: Il movimento del pesce aiuta la circolazione dell’acqua.

  • Nutrimento: Può ricevere avanzi di cibo o essere fertilizzato dagli escrementi del pesce.

Scegliere l’Anemone Giusto (e Curarlo)

Non tutti i pesci pagliaccio ospitano tutti gli anemoni. Inoltre, gli anemoni sono spesso più esigenti dei pesci. Richiedono acqua perfetta e illuminazione intensa.
Le specie di anemoni più comuni e compatibili in acquario sono:

• Entacmaea quadricolor (Anemone Bubble Tip – BTA): La più comune e adattabile. Ideale per iniziare.

• Stichodactyla gigantea (Anemone Gigante): Magnifico ma molto grande. Richiede vasche spaziose e luce forte.

• Stichodactyla mertensii (Anemone di Mertens): Simile al Gigantea, grande e ospitante.

• Heteractis magnifica (Anemone Magnifico): Spettacolare ma esigente (luce, flusso). Si sposta molto.

• Heteractis crispa (Anemone Sebae): Bello ma delicato. Spesso ospita Saddleback o Clarkii.

• Macrodactyla doreensis (Anemone Long Tentacle – LTA): Preferisce fondali sabbiosi. Ospita Perideraion.

Precauzioni con gli Anemoni:

• Proteggi le pompe di movimento con griglie.

• Acclimata l’anemone lentamente.

• Fornisci illuminazione adeguata (LED specifici per reef o T5HO sono spesso necessari).

(Abbiamo un articolo dedicato alla cura degli anemoni che potrebbe interessarti.)

L’Adattamento al Veleno: Come Funziona?

Il segreto è nello strato di muco che ricopre il pesce. Questo muco ha una composizione chimica particolare. Impedisce all’anemone di riconoscerlo come preda. Quindi, non attiva le sue cellule urticanti (nematocisti). Questo muco non è innato. Viene sviluppato dal pesce. Spesso richiede un periodo di acclimatazione. Il pesce si strofina cautamente contro l’anemone.

Comportamento, Riproduzione e Salute delle Specie di Pesci Pagliaccio

Oltre alle specie e alla simbiosi, ci sono altri aspetti affascinanti.

Biologia Unica: Ermafroditismo e Vita Sociale

I pesci pagliaccio nascono tutti maschi. Questo si chiama ermafroditismo sequenziale proterandrico. In un gruppo sociale (solitamente in un anemone):

• L’individuo più grande e dominante diventa la femmina.

• Il secondo più grande diventa il maschio riproduttore.

• Gli altri rimangono maschi non riproduttivi e subordinati.

• Se la femmina muore, il maschio riproduttore cambia sesso e diventa la nuova femmina. Il maschio subordinato più grande prende il suo posto. Questo assicura la continuità riproduttiva.

Comunicano anche con suoni (schiocchi, click). Servono a mantenere la gerarchia.

Riproduzione in Acquario: Missione Possibile?

Sì, i pesci pagliaccio si riproducono relativamente facilmente in cattività.
Una coppia affiatata depone le uova (200-400) su una superficie liscia vicino all’anemone. Il maschio cura attivamente le uova. Le ventila e le pulisce. La schiusa avviene dopo 7-10 giorni, di notte. Le larve sono piccolissime. Richiedono cibo specifico (rotiferi, poi naupli di artemia) e una vasca separata.

Prevenire le Malattie Comuni

Anche i pagliacci possono ammalarsi. Le patologie più frequenti sono:

• Cryptocaryon irritans (Ich Marino): Puntini bianchi, sfregamento, respiro affannoso.

• Oodinium (Velvet): Patina dorata/vellutata, respiro veloce, letargia. Molto pericoloso.

• Brooklynella hostilis: Eccesso di muco, pelle opaca, respiro affannoso. Colpisce spesso i pagliacci.

• Infezioni Batteriche: Corrosione pinne, ulcere, occhi gonfi.

• Infezioni Fungine: Batuffoli cotonosi.

La prevenzione è la chiave:

• Quarantena: Isola ogni nuovo arrivo (pesci, coralli, anemoni) per 4-6 settimane.

• Acqua Pulita: Parametri stabili e cambi regolari.

• Alimentazione Varia: Rafforza il sistema immunitario.

• Evitare Stress: Non sovraffollare, mantieni stabilità, fornisci nascondigli.

Conclusione

I pesci pagliaccio sono creature affascinanti e relativamente accessibili per l’acquariofilia marina. Comprendere le diverse specie di pesci pagliaccio più comuni, le loro esigenze specifiche e la loro incredibile biologia è fondamentale. Ricreare un ambiente adatto, mantenere l’acqua stabile e rispettare la loro natura simbiotica ti permetterà di godere della loro bellezza per anni. L’allevamento responsabile inizia dalla conoscenza.

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FAQ – Domande Frequenti sul Pesce Pagliaccio

Qual è la specie di pesce pagliaccio più adatta per un principiante?

L’Amphiprion ocellaris (Falso Percula o Nemo) è generalmente considerata la scelta migliore. È resistente, adattabile e pacifico. Anche l’Amphiprion clarkii è una buona opzione robusta, sebbene un po’ più territoriale.

Tutte le specie di pesci pagliaccio hanno bisogno di un anemone in acquario?

No, specialmente gli esemplari nati e allevati in cattività possono vivere bene senza un anemone. Tuttavia, la presenza di un anemone ospite permette di osservare il loro comportamento naturale e può ridurre lo stress. Ricorda che l’anemone stesso ha esigenze specifiche (luce, acqua).

Posso tenere insieme diverse specie di pesci pagliaccio comuni nella stessa vasca?

Generalmente è sconsigliato, soprattutto in acquari di dimensioni medie (<200-300 litri). I pesci pagliaccio sono territoriali verso i propri simili e specie diverse possono combattere. È meglio tenere una sola specie, idealmente una coppia formata.

Quanto vive in media un pesce pagliaccio in acquario?

Con le giuste cure, un pesce pagliaccio può vivere tranquillamente 5-8 anni in acquario. Alcune specie possono raggiungere anche i 10 anni o più. La longevità dipende molto dalla qualità dell’acqua, dall’alimentazione e dall’assenza di stress.

Come si forma una coppia di pesci pagliaccio e come riconosco maschio e femmina?

I pesci pagliaccio sono ermafroditi sequenziali. Nascono maschi. In un gruppo, il più grande diventa femmina. Il secondo più grande è il maschio dominante. Se introduci due giovani esemplari, il più dominante crescerà di più e diventerà femmina. La femmina è quasi sempre notevolmente più grande e robusta del maschio.

Quali sono i compagni di vasca ideali per le specie di pesci pagliaccio più comuni?

Pesci tranquilli e non troppo territoriali sono i migliori compagni. Esempi includono: gobidi (es. Gobiodon okinawae), blennidi pacifici, pesci cardinale (es. Pterapogon kauderni), alcuni Labridi piccoli e pacifici, e pesci angelo nani (genere Centropyge, con cautela). Evita pesci aggressivi o predatori.

È vero che il pesce pagliaccio può cambiare colore o diventare più scuro con l’età?

Sì, alcune specie mostrano cambiamenti di colore con la maturità. Ad esempio, i giovani Amphiprion ocellaris neri (variante melanica) possono nascere arancioni e scurirsi gradualmente. Anche lo stress o le condizioni dell’acqua possono influenzare leggermente l’intensità dei colori. (Per approfondire la genetica dei colori, vedi il nostro articolo sulle varianti di colore degli Amphiprion.